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Denti bianchi: 16 rimedi naturali efficaci

Denti bianchi: 16 rimedi naturali efficaci

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Hai sempre sognato di avere denti bianchi? Limone, salvia, bicarbonato e altro ancora, possono aiutarti ad avere un sorriso smagliante. Vediamo quali sono i rimedi naturali, come usarli in modo corretto, e come avere i denti bianchi in poco tempo!

Avere un sorriso splendente e denti bianchi è il sogno di tutti, anche se è difficile che i nostri denti siano naturalmente di un bianco puro inoltre lo smalto, essendo poroso, può facilmente assumere il colore dei cibi che mangiamo. Ci sono poi sostanze che possono incidere in modo particolare come: fumo oppure caffè, tè, liquirizia, che contengono pigmenti alimentari che possono modificare il colore dei nostri denti, rendendoli più scuri. In questo caso possiamo ricorrere ai dentifrici sbiancanti che possono aiutare, ma da soli non bastano. Esistono invece rimedi naturali che, se usati nel modo e nei tempi giusti, possono dare degli ottimi risultati senza rovinare lo smalto, come: limone, bicarbonato, fragole, salvia e altro ancora. Importante, poi, è anche avere una corretta igiene dentale quotidiana utilizzando gli strumenti adatti per avere denti sani e più bianchi. Scopriamo tutti i rimedi naturali per avere un sorriso splendente in poco tempo e come utilizzarli per avere denti bianchi senza rovinarli.

Perché i denti si scuriscono?
Avere i denti neri può essere una situazione molto spiacevole causata da sostanze colorate che si depositano sui nostri denti, conferendo quell’antiestetica colorazione scura. A provocare questa situazione sono caffè, tè, nicotina, tabacco, zucchero, bibite gassate e placca, dovuta a una scarsa igiene orale. Altri fattori che possono contribuire alla formazione di macchie nere sui denti sono legati al consumo eccessivo di aspirina, bevande acide o integratori a base di vitamina C utilizzati per lunghi periodi. Come fare allora per avere di nuovo i denti bianchi? Può bastare un dentifricio sbiancante o c’è bisogno di altri rimedi per avere un sorriso splendente?

Dentifricio sbiancante: da solo basta?

In commercio esistono molti dentifrici sbiancanti che promettono di rendere i denti bianchi e di liberarli dalle macchie scure in poco tempo, anche se di solito funzionano come antimacchia in quanto, più che sbiancare i denti, prevengono il deposito di pigmenti che potrebbero scurirli o macchiarli. Alcuni contengono agenti chimici come silice e solfati che svolgono un’azione leggermente abrasiva sui denti, altri possono contenere sostanze particolari, come gli estratti di licheni, per eliminare le macchie. Il dentifricio sbiancante ha quindi notevoli vantaggi per mantenere i denti bianchi ma da solo non basta: bisogna ricorrere anche ad altri rimedi, meglio se naturali, per avere denti bianchissimi subito.

Come avere denti bianchi in poco tempo con i rimedi naturali
Oltre ad una corretta igiene ci sono diversi rimedi naturali, alcuni molto conosciuti e altri meno, che possono aiutarci a sbiancare i denti naturalmente, senza andare dal dentista e senza rovinare lo smalto. Vediamo insieme quali sono e come utilizzarli nel modo e nei tempi giusti.

Bicarbonato e sale: miscela un cucchiaino di bicarbonato e uno di sale e utilizzalo per detergere i denti. In questo modo otterrai un dentifricio fai da te da utilizzare una volta al mese, per evitare di rovinare lo smalto dei denti. Il bicarbonato, infatti è uno dei rimedi sbiancanti casalinghi più efficaci, utile soprattutto a sbiancare i denti gialli, ma è importante utilizzarlo con cautela e risciacquarlo molto bene a causa del suo effetto abrasivo che può rendere ruvido lo smalto se usato con troppa frequenza. Il sale grosso, oltre che a pulire a fondo i denti, può essere utilizzato per fare dei gargarismi mettendone un cucchiaio in un bicchiere d’acqua e ripetendo ogni sera dopo aver lavato i denti.

Bicarbonato e limone: il bicarbonato è molto efficace come sbiancante per i denti anche miscelato al limone. Unite insieme mezzo cucchiaino ci bicarbonato e mezzo cucchiaino di succo di limone e applicate il composto sui denti con un dito o con lo spazzolino in modo delicato. Lasciate agire per un paio di minuti e poi sciacquate bene. Da utilizzare una volta a settimana.

Bicarbonato e acqua ossigenata: altro elemento da abbinare al bicarbonato per avere denti più bianchi è l’acqua ossigenata  al 3% quella che usiamo di solito anche come disinfettante. Mescolate mezzo cucchiaino d bicarbonato e mezzo cucchiaino di acqua ossigenata e utilizzate il composto ottenuto come un dentifricio. Pulite i denti per almeno due minuti e poi risciacquate bene con acqua. Anche questo rimedio è da utilizzare con cautela per evitare di rovinare lo smalto dei denti. Da ripetere non più di una volta a settimana.

Curcuma: grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, abbinata a sale e limone, crea un rimedio sbiancante e anche tonificante per le gengive. Bisognerà sciacquare i denti, dopo averli lavati, con succo di limone al quale avremo aggiunto mezzo cucchiaino di curcuma e mezzo di sale. Ripetere una volta al mese.

Sciacqui con acqua: uno studio americano ha rivelato che fare dei risciacqui con l’acqua, subito dopo i pasti, aiuterebbe a prevenire le macchie e avere un sorriso brillante: dopo pranzo e cena quindi, dedica 30 secondi a dei risciacqui con acqua fresca, preferendo quella naturale. L’acqua frizzante infatti potrebbe provocare la perdita dello smalto dei denti.

Aceto di mele: per preparare questo rimedio, che potete utilizzare anche una volta a settimana, vi basterà versare due dita di aceto di mele in un bicchiere e fare uno sciacquo che duri circa un minuto. Agirà in maniera efficace anche sulle macchie lasciate da tè e caffè.

Fragola: utile per smacchiare i denti dall’accumulo di pigmenti dovuto a bevande scure. Prendete una fragola matura, tagliatela a metà e strofinate leggermente sui denti insistendo sulle macchie. Questo rimedio può essere utilizzato per non più di due volte al mese per non rovinare lo smalto dei denti. In alternativa si può utilizzare la pasta di fragole che deve essere tenuta in posa sui denti almeno 5 minuti e può essere utilizzata due volte a settimana. È un ottimo rimedio anche per far tornare bianchi i denti gialli.

Salvia: ciò che vi occorre è una foglia di salvia fresca da mettere sul dito e strofinare su denti con movimenti circolari. Oppure potete sbriciolarla e aggiungerla al dentifricio. Oltre a sbiancare è un ottimo rimedio contro l’alitosi. È sufficiente un’applicazione due volte a settimana.

Acqua ossigenata e amuchina: può essere un buon rimedio come metodo occasionale per sbiancare i denti. Mescolando un cucchiaio di bicarbonato e due di acqua ossigenata si può ottenere un dentifricio sbiancante. È importante non ingerire la sostanza e risciacquare bene con acqua tiepida. Si possono poi abbinare acqua ossigenata e amuchina: con un cotton fioc passate sui denti, prima l’amuchina e poi l’acqua ossigenata per due volte di seguito e attendete per pochi minuti. Lo sbiancamento avviene per merito dell’ossigeno attivo presente nei prodotti. Si consiglia l’utilizzo per non più di una volta a settimana.

Buccia di banana: è un buon rimedio grazie al contenuto di potassio e magnesio, due minerali che aiutano i denti a essere più resistenti agli attacchi esterni oltre che più bianchi. Vi basterà strofinare la parte interna della buccia sui denti, lasciandola agire per almeno dieci minuti prima di lavare i denti con lo spazzolino, per togliere i residui di banana. È un metodo delicato e non abrasivo che richiede più tempo per vedere dei risultati e che può essere utilizzato anche tutti i giorni.

Cenere di noce: la forza sbiancante di questo rimedio deriva dall’alto contenuto di idrossido di potassio che ha un alto potere sbiancante. È un rimedio naturale da utilizzare con cautela e non troppo spesso (una volta al mese) perché potrebbe provocare bruciori al cavo orale.

Carbone attivo: attira le tossine dalla bocca e rimuove le macchie. Per utilizzarlo immergete uno spazzolino da denti bagnato nella polvere di carbone e mettete velocemente il tutto in bocca (state attenti che la polvere potrebbe macchiare il lavandino). Eseguire dei piccoli movimenti circolari senza strofinare troppo per circa 2 minuti, sputare e risciacquare con molta cura. Da utilizzare una volta a settimana.

Pane grattugiato: tra i rimedi della nonna per sbiancare i denti spunta anche il pane grattugiato da mettere sullo spazzolino da strofinare sui denti. Potrebbe essere un sistema un po’ troppo abrasivo per i denti quindi vi consigliamo cautela e di metterne una piccola quantità utilizzandolo per non più di una volta al mese.

Buccia di limone: questo è un rimedio veloce da utilizzare a fine pasto, magari quando siete fuori casa, ideale anche per chi ha i denti ingialliti a causa del fumo: vi basterà strofinate delicatamente la parte interna sui denti. È un rimedio di emergenza per pulire i denti quando non abbiamo lo spazzolino e mantenerli bianchi.

Olio di oliva: questo è un rimedio efficace e delicato per avere denti più bianchi: mettete qualche goccia di olio di oliva su una garza e passatela sui denti con movimenti delicati e circolari. L’olio di oliva eliminerà le macchie delicatamente, grazie alla sua bassa acidità, proteggendo lo smalto. Da utilizzare una volta a settimana.

Dentifricio sbiancante fai da te all’argilla bianca: possiamo anche creare un dentifricio fai da te ad effetto sbiancante utilizzando: 4 cucchiai di argilla bianca, 2 cucchiai di salvia essiccata, 2 cucchiaini di bicarbonato. Mescolare insieme tutti gli ingredienti e, una volta amalgamati bene potremo metterli in un contenitore di vetro a chiusura ermetica. Lavate poi i denti mettendo la polvere sullo spazzolino e procedendo alla normale pulizia dei denti.

Denti bianchi e alimenti: quali cibi aiutano a sbiancare e quali no?
Cibi sì: per mantenere i denti bianchi bisogna prestare attenzione anche all’alimentazione. Tra i cibi consigliati troviamo: mele, pere, fragole, sedano e carote, cibi che a contatto con la saliva producono una reazione che aiuta a rimuovere i batteri e che sono utili, soprattutto a fine pasto, per eliminare i residui di cibo dai denti. Anche broccoli e cavoli creano una barriera che protegge i denti dalle macchie. Ci sono poi alcuni alimenti chiamati “cibi spazzolino” a causa delle loro proprietà protettive: i mirtilli ad esempio combattono la formazione della placca grazie alle sostanze antibatteriche.

Cibi no: tra i cibi nemici dei denti bianchi ritroviamo: spinaci, vino rosso, i coloranti artificiali contenuti in cibi e bevande, soprattutto quelle gassate, i pigmenti alimentari, come quelli contenuti nel caffè, nel tè, nella liquirizia che provocano quelle macchioline marroni sui denti e che possono essere la causa, insieme a una cattiva pulizia orale, dell’erosione dello smalto il che significa avere denti gialli e trasparenti a causa anche dello smalto che si consuma. Anche il vino bianco è pericoloso per lo smalto: è caratterizzato da una bassa acidità che svolge un’azione erosiva sulla superficie esterna. I succhi di frutta e frutta fresca come gli agrumi che contengono acidi in grado di ridurre la resistenza dello smalto. Quando invece sui denti abbiamo delle macchie bianche? In questi casi il cibo non c’entra ma riguarda una problematica legata ad un eccessivo consumo di fluoro da bambini o a un trauma ai denti da latte.

Ricordiamo poi che l’alimentazione ha un ruolo fondamentale nella salute orale a ogni età. La salute orale, infatti, si costruisce passo dopo passo sin da quando si è piccolissimi: è quindi meglio evitare di dare al bimbo il succhiotto dolcificato con zucchero oppure miele o ancora il biberon con camomilla o qualunque bevanda zuccherata per farlo addormentare.

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