Il dominio che terrorizza le multinazionali, ‘.suck’
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“Fa schifo”, ovvero “Sucks” sarà un nuovo dominio internet. Dal primo giugno si potrà acquistare liberamente a cifre ragionali ma fino ad allora, il diritto di priorità sull’estensione costerà 2.500 dollari. I grandi brand avrebbero già acquistato i relativi domini per evitare eventuali danni d’immagine da esterni, ad esempio Facebook.sucks, Google.sucks, Microsoft.sucks.
Anche la cantante Taylor Swift si è aggiudicata il suo indirizzo con estensione “.sucks”. La stessa cantante ha acquistato per la cifra di 5.000 dollari i domini .porn e .adult con riferimento al suo nome.
L’Intellectual Pproperty Constituency – un gruppo di consiglieri dell’Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), ente che si occupa di regolare i domini e gli indirizzi ip – sostiene che lo schema messo in piedi da Vox Populi sia un metodo per garantirsi enormi introiti economici. Ma la società si difende sottolineando che il dominio “è progettato per aiutare i consumatori a esprimersi e permette alle aziende di trovare valore nella critica”.
Considerando che il prezzo medio per ogni dominio si aggira attorno ai 20 dollari, la cifra richiesta dalla canadese Vox Populi è sicuramente esorbitante.
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