Home Dizionario Giovani Videoclip girato in Carcere Maschile, ecco “Il Sole in Faccia”, il nuovo singolo della cantautrice D’Aria.
Videoclip girato in Carcere Maschile, ecco “Il Sole in Faccia”,  il nuovo singolo della cantautrice D’Aria.

Videoclip girato in Carcere Maschile, ecco “Il Sole in Faccia”, il nuovo singolo della cantautrice D’Aria.

114
0

Un carcere come scenario di un videoclip musicale, i detenuti come co-protagonisti, ci è riuscita la cantautrice D’Aria per “Il Sole il Faccia”, videoclip del suo nuovo brano ideato e prodotto dall’etichetta Suono Libero Music di Nando Misuraca (autore, con la stessa, del brano).

Lo scenario è quella della Casa Circondariale di Arienzo (comune di poco più di 5000 anime in provincia Caserta), che, per un giorno, ha aperto le sue porte alla produzione dell’etichetta napoletana per questo nuovo progetto discografico dal forte valore d’aggregazione sociale.

Ed è proprio in questa insolita location, accompagnati dalla direttrice Maria Rosaria Casaburo e sotto l’occhio vigile delle guardie penitenziarie, che sono state girate le scene recitate dall’attore Vincenzo Soriano (recentemente al cinema nel film “Con tutto l’amore che ho” di Antonucci e protagonista de “Il Padrino del Bandito Giuliano” di Carlo Fusco) e dirette dal regista Claudio D’Avascio (Raf, Neffa etc.).
Ai carcerati è stato chiesto di interpretare se stessi, durante un ipotetico ultimo giorno di detenzione, compatta ed entusiasta la loro partecipazione a questo progetto.

L’istituto di Arienzo, che ospita circa 75 persone, si presenta come una realtà detentiva ben organizzata dove gli individui sono costantemente stimolati con attività extra-carcerarie atte alla crescita psicologica per un potenziale reinserimento nella società.

Altre riprese sono state fatte al “Giardino Segreto di Airola”, meravigliosa oasi botanica di 13mila metri quadrati in cui convivono piante e fiori di ben 53 Paesi diversi e una moltitudine di specie animali, tra

pavoni, cigni, fagiani, ibis, lama, daini e tanti altri.
“Il Sole in Faccia” non sarà solo una canzone ma potrebbe ben presto diventare un progetto teatrale ovviamente legato alla riabilitazione sociale.

LA CANZONE “IL SOLE IN FACCIA”
Due vite diverse eppure parallelamente accomunate dalla stessa voglia di rinascita, dalla stessa ricerca della felicità.

“Il Sole in faccia” mescola solitudini e speranze che, umanamente, viaggiano su binari paralleli.
Una donna(interpretata dalla cantautrice D’Aria-al secolo Maria De Lucia) ripercorre pensierosa la sua vita ripartendo dal contatto con gli elementi primari della natura , un detenuto (l’attore Vincenzo Soriano) vive l’ultimo giorno di prigione ed, in un caleidoscopio di emozioni, riassapora la libertà e la possibilità di una “vita nuova”.

Il brano prodotto da Nando Misuraca per Suono Libero Music ( scritto e composto dallo stesso coadiuvato dal lavoro dalla stessa D’Aria) è disponibile in download attraverso 240 digital store mondiali distribuita da Believe Digital ed anticipa l’album dell’artista napoletana.

Particolarmente intensa la presenza dell’attore Vincenzo Soriano , professionista da sempre impegnato in progetti nel sociale (in particolar modo nelle carceri) con l’Associazione No Profit “Orfani della Vita” che lo ha portato anche ad esser ricevuto in Vaticano da Papa Francesco.

D’ARIA BIOGRAFIA
D’Aria è poliedrica interprete e cantautrice.
Corista a 15 anni con Riccardo del Turco, entertainer di pianobar, una intensa e continuata attività live.
Ha partecipato ad importanti manifestazioni come Castrocaro (secondo posto con diretta televisiva su RAIUNO).

Nel 2000 inizia una cospicua serie di collaborazioni: da quella con Aldo Azzaro (per la Pressing di Lucio Dalla), a quella con Bruno Tirinelli (autore di testi per Dalla e Fiorella Mannoia ), passando per Bungaro,

Claudio Passavanti e Renato Venturiero.
Quest’ultimo, discografico di grande esperienza, si occupa in questo periodo delle sue incisioni “Parlerai di Me”e “Spegni la Luce” (con la quale D’Aria sfiora la partecipazione a Sanremo e che vincerà il prestigioso Premio BENGIO Festival come miglior canzone inedita) entrambe distribuite sul mercato italiano dalla EMI Italy.

Nel 2003 è protagonista, assieme ad artisti come Joe Barbieri e Baraonda, all’Insomnia Musica Awards, che si tiene in terra di Russia e che determina, visto il successo riscosso, la sua particolare attenzione per la platea dell’Est europeo (ove si è esibita più volte con rescente successo).

Partecipa poi anche al FESTIVALSHOW, seguitissima manifestazione canora del Nord Italia, che si svolgesotto gli auspici di diversi networks radiofonici.
Nel 2006 cambia etichetta e partecipa ad “Anima Latina : Il Paradiso è qui” , un tributo crossover a Lucio Battisti e la compilation popular “It.Music One”, accanto ad artisti evergreen del pop italiano e proposta da una catena commerciale Vodafone.

Pubblica successivamente i singoli “Mi Ricordo Di Te” ed “Il Vento Di Sera”, con esclusiva distribuzione online che ne segnano l’esordio come cantautrice pop – oriented .
Parallelamente alla musica si occupa anche diconduzione televisiva , giornalismo nell’ambito dell’emittenza privata , esperienze come attrice in pellicole di impegno sociale ( per due pellicole cura anche la colonna sonora ed interpreta i title track “Prima del Silenzio”e “Storia di Un Attimo”) .

Ulteriori due singoli sono ” Il Paradiso” (rivisitazione in chiave psichedelica di due classici beat) e “Sono Bugiarda” (remix dance – hardcore del noto brano portato al successo da Caterina Caselli).
Esce così “Selfie In Eden “, una raccolta di brani interpretati e/o composti dalla stessa D’Aria durante la sua carriera ed infine “TATTOO”, mini EP – two tracks in cui D’Aria continua il suo dance – remix dei migliori prodotti del beat italiano ed internazionale, uscito sul mercato discografico estivo del 2015 , con il relativo videoclip “Questo Folle Sentimento”.

Nel 2015 firma con la Suono Libero Music etichetta discografica diretta da Nando Misuraca, con cui inizia a lavorare ad “Il Sole In Faccia”, il suo ritorno alle radici melodiche con un ulteriore suo contributo alla testimonianza civile e sociale, affrontando il tema della carcerazione,della riabilitazione e della speranza come motore del riscatto.

(114)

tags:

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close